Trasacco. Tragedia sfiorata a Trasacco dove un marocchino ha tentato il suicidio per protestare, a suo dire, contro la decisione della moglie di non fargli vedere i bambini. Alla fine l’uomo viene salvato in ospedale e sottoposto a un accertamento psichiatrico. Si trovava ai domiciliari per l’accusa di maltrattamenti.
E’ accaduto la scorsa sera a Trasacco dove il nordafricano vive con la famiglia. L’uomo era stato sottoposto agli arresti domiciliari con l’accusa di maltrattamenti in famiglia. Dopo il provvedimento la moglie gli avrebbe impedito di vedere i bambini. Questo fatto avrebbe fatto perdere il controllo allo straniero che ha tentato il suicidio tagliandosi le vene dei polsi.
Sono scattati subito gli interventi del 118 e il marocchino è stato trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale di Avezzano. Aveva perso molto sangue. E’ stato poi trasferito al San Salvatore dell’Aquila per una consulenza psichiatrica. Non sarebbe in pericolo di vita.