Avezzano. I fedeli marsicani si preparano ad abbracciare papa Francesco. Con un fazzoletto bianco e verde al collo in 4.000 mercoledì partiranno per Roma. Alle 10 è attesa l’udienza in piazza San Pietro con papa Francesco. Ben 80 pullman si muoveranno per raggiungere la capitale. “La grande mobilitazione della nostra gente per incontrare il papa credo non sia soltanto il segno dell’amore a papa Francesco ma anche la volontà di attingere alle Sue Parole per poi depositarle nella nostra terra marsicana”, ha spiegato il vescovo dei Marsi, monsignor Pietro Santoro, “sarà come ricevere una iniezione di speranza per immetterla nelle vene della storia della nostra terra oggi attraversata da segni di problematiche economiche e occupazionali che lasciano molti feriti lungo i bordi della strada. Il cristiano, come dice papa Francesco, non può farsi rubare la speranza, anzi essere il samaritano che non guarda il prossimo nelle sue difficoltà ma è capace di caricarselo sulle spalle”. I fedeli partiranno alle 5 dai diversi paesi marsicani e arriveranno a Roma intorno alle 7. In coda aspetteranno l’apertura dei cancelli in piazza San Pietro e poi prenderanno posto. Dopo l’udienza, prevista per le 10, i fedeli avranno del tempo libero per pranzare e visitare la basilica. Alle 17.30 verrà celebrata la messa nel santuario del Divino Amore. “Anche l’eucarestia che celebreremo a conclusione della giornata sarà l’espressione di una volontà di comunione che non parte da motivazioni sociologiche ma che si radica in Cristo vivente nella Chiesa”, ha concluso il vescovo, “il popolo che parteciperà sarà l’espressione anche delle varie generazioni che oggi vivono nella Marsica dai bambini, ai giovani, agli adulti e agli anziani. Il Vangelo è affidato a tutti e nessuno è escluso dall’impegno di rendere Cristo contemporaneo.