Gioia dei Marsi. La corsa disperata verso l’ospedale, il suo ultimo viaggio in auto ma purtroppo non c’è stato niente da fare. E così la Marsica e il mondo imprenditoriale di tutto l’Abruzzo perde Antonio Alfonsi, da tutti conosciuto come “Tonino”.
Alfonsi era originario di Gioia dei Marsi e avrebbe compiuto 64 anni a dicembre.
La notizia della morte di Alfonsi ha gettato nello sconforto tutta la comunità di Gioia dei Marsi ma soprattutto i suoi dipendenti. I dipendenti della Colt.Or, azienda leader nella commercializzazione dei prodotti del Fucino: dalla patata, alla carota, ai finocchi.
Era un visionario, instancabile. Tonino Alfonsi a detta di chiunque lo conoscesse era quello che non si fermava mai. Che nonostante la malattia lo avesse frenato in tante attività, andava a Roma, si sottoponeva alla cure e poi via con il suo autista, in un altro viaggio. In auto, in aereo, da una parte all’altra d’Italia, per far conoscere i prodotti della sua terra. Per dare valore ai produttori del Fucino.
Tanti sono i messaggi lasciati sui social per il cordoglio alla famiglia. Proprio perché Alfonsi per tutta la vita aveva creato un’azienda solida, per dare lavoro a tante persone, a oltre un centinaio di dipendenti. Un paio di anni fa, ai microfoni di Marsicalive alla domanda “Cosa consiglia ai giovani”, aveva risposto: “Grosso impegno, sempre, oltre che il non desistere anche nei momenti che lasciano mortificati per il risultato. La caparbietà e la passione spingono ad andare avanti. Serve la voglia di arrivare agli obiettivi che ci si prefigura. Occorre poi consolidare i risultati e non vederli scemare col passare degli anni”.
Ed è forse proprio in queste poche parole che si racchiude l’essenza di quell’uomo che a Gioia era un punto di riferimento per molti, anche se a volte sfuggente e qualche volta apparentemente anche un po’ burbero. Questa mattina quel viaggio verso Roma, per raggiungere la famiglia prima di andare in ospedale a curarsi. Poi il malore e la morte, mentre era in auto.
La salma si trova ora all’ospedale Gemelli di Roma. Domani mattina ci sarà un esame autoptico per accertare l’esatta causa del decesso. Subito dopo sarà fissata la data dei funerali, a cura dell’agenzia Funebre Longo. Alfonsi lascia la moglie Angela, dipendente della Rai e due figli, Raffaele e Angelica.
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