Celano. Una messa a Celano, un momento di preghiera e raccoglimento per Anna Maria Rossi, storica ristoratrice di origine chietina ma “adottata” ormai da tanti anni dai marsicani. Rossi è morta dopo una malattia lo scorso 12 aprile. Aveva 72 anni.
Domenica 8 maggio, alle 9, amici e parenti si ritroveranno nella chiesa di San Rocco a Celano, per una celebrazione religiosa in sua memoria.
Insieme al marito Michele e alle due figlie Tiziana e Germana, Anna Maria Rossi, originaria di Montebello sul Sangro, si era trasferita dal Chietino a Celano, decine di anni fa. Insieme al marito, professionista della cucina, ha gestito per oltre trent’anni, il ristorante “Al Cupello”, storica attività di Avezzano, nell’omonimo quartiere della città.
Era una donna straordinariamente buona, aveva una parola gentile e anche una carezza, per chiunque. È stata una mamma amorevole e affettuosa e ha dedicato tutta la vita alla famiglia e al lavoro. Ogni giorno accoglienza i suoi clienti con affetto e aveva creato nel suo ristorante un ambiente accogliente e quasi familiare.
Anche se nata nella provincia di Chieti si era sempre sentita di fatto celanese. Insieme alle figlie e al marito aveva scelto di vivere nella Marsica e la comunità l’aveva accolta con lo stesso affetto che lei regalava sempre a tutti.