Avezzano. La Marsica continua a bruciare in una giornata che segna un bilancio preoccupante per l’ecosistema forestale del territorio. Dopo gli incendi avvenuti nella mattinata, in fiamme sono andati più di 15 ettari di bosco in tre distinti incendi provocati dall’uomo nelle prime ore del pomeriggio, di cui uno ancora in corso. A Civitella Roveto, nella zona vecchia, poco distante dagli ultimi casolari, diversi ettari di vegetazione, soprattutto bosco, sono andati distrutti. Al lavoro sul posto gli uomini della Forestale del reparto speciale antincendio che coordinano da terra anche gli interventi di due aerei canadair. Ancora non è chiaro il bilancio dei danni all’ambiente e alle montagne della zona. Sempre nella Valle Roveto, le fiamme hanno divorato quasi cinque ettari di bosco in località Santa Maria, vicino alla frazione di Ridotti. Il fuoco è stato circoscritto nel giro di cinque ore, dalle 14.30. Roghi anche nella Vallelonga dove sono bruciati alcuni ettari di boscaglia. L’incendio è stato domato intorno alle 18. In tutti i casi, secondo la Forestale di Avezzano, alla base degli episodi incendari, c’è la mano dell’uomo.