Avezzano. È in programma venerdì, a partire dalle 17, nella Sala “Nicola Irti” di Avezzano la presentazione de “La guerra del denaro”, il nuovo romanzo di Mauro Ammirati, edizioni Tabula Fati. Oltre all’autore interverranno Piero Carducci, docente di Economia aziendale dell’Università degli studi dell’Aquila e Crescenzo Presutti, assessore del Comune di Avezzano.
“Le guerre sono di tre tipi. Tre: oltre la guerra militare, che ormai conoscete bene, esistono la guerra politica e la guerra economica,” disse il Generale. E sapeva di parlare ad uomini che avevano combattuto per liberarsi da una dominazione straniera durata tre secoli. Un popolo può tornare ad essere libero e perdere di nuovo la libertà, costata un altissimo prezzo di sangue, se non è pienamente consapevole che la guerra economica, come diceva il Generale, «è la più subdola, perché i popoli sono ignari di dover combatterla”.
Esistono modi e metodi sofisticati per soggiogare una nazione, per assoggettarla senza che neppure sia cosciente di essere stata privata della sua indipendenza e senza sparare un solo colpo di fucile. La guerra del denaro è un racconto in cui questi metodi e questi modi vengono analizzati. È una vicenda realmente avvenuta, ma ambientata in un Paese che non esiste, una storia che può appassionare molti lettori, perché la stessa storia l’hanno vissuta.
Identità, libertà, indipendenza, sovranità e benessere sono sempre a rischio, pertanto occorre essere sempre preparati ad affrontare la più importante delle sfide. “Questa è la guerra economica. La guerra del denaro. Perché con il denaro si combatte. E ricordatevi che le bombe ed i cannoni fanno rumore. Il denaro, invece, è un’arma che non fa rumore”.