Trasacco. Un tempo era il caldo sole d’agosto che creava problemi alle colture del Fucino insieme alla siccità. Alla vigilia di ferragosto, invece, migliaia di ettari di campi coltivati sono stati distrutti dalla grandine che ha letteralmente devastato insalate, verdure e ortaggi di ogni tipo. Il violento nubifragio, al quale è seguita poi la grandinata, ha messo in ginocchio centinaia di agricoltori della zona di Trasacco che ora hanno chiesto aiuto alle istituzioni. Gli ortaggi, infatti, piantati e irrigati erano pronti da raccogliere ma, a causa della grandinata, in gran parte finiranno al macero. “La forte grandinata ha bloccato un intero paese”, ha spiegato il primo cittadino Quaglieri, “i campi sono stati danneggiati e interi ettari di ortaggi sono stati distrutti. Non è stato ancora quantificato il danno ma si parla di centinaia di migliaia di euro. Per questo, dopo aver incontrato tanti agricoltori e aver visto con i miei occhi la situazione dei campi, abbiamo deciso di presentare la richiesta per lo stato di calamità naturale”. La straordinaria grandinata ha creato problemi anche a numerose abitazioni che si sono ritrovate inondate dall’acqua. “La grandine e la forte pioggia hanno provocato danni anche a tante case”, ha continuato Quaglieri, “per questo dobbiamo intervenire e aiutare i cittadini”.