Massa d’Albe. La Marsica sul tetto d’Italia grazie alla cucina della chef Arianna Gatti. Gatti, classe 1991, originaria di Forme di Massa d’Albe, è stata eletta miglior chef emergente nella guida “ristoranti d’Italia” del Gambero Rosso.
Diplomata al Corso Superiore di Cucina Italiana di ALMA, alla fine del 2013 è entrata a far parte del team del Miramonti l’Altro, il ristorante due stelle Michelin di Concesio (BS) come sous-chef.
La guida Identità Golose, per l’edizione 2020, le ha assegnato il premio “Migliore sous-chef”. Dal gennaio 2023 inizia la sua avventura con Forme Restaurant.
Il suo Forme restaurant di Brescia e la sua cucina hanno conquistato critici e avventori in pochi mesi di apertura.
“Sono passati pochi mesi dall’inaugurazione di FormeRestaurant”, ha dichiarato Gatti, “ed essere nominati Cuoco Emergente, dopo così poco tempo, è per me un grande onore.
Tra i premiati con il massimo riconoscimento, le «Tre Forchette», si confermano al top il Lido 84 di Gardone Riviera e il Miramonti L’Altro di Concesio. La guida, poi, ha assegnato anche in questa edizione i «Tre Gamberi» (il punteggio pieno della categoria trattorie) a La Madia di Brione e all’Osteria della Villetta dal 1900 di Palazzolo sull’Oglio. E tra le eccellenze, spiccano altre due realtà bresciane: Lanzani in via Milano in città che conferma il riconoscimento delle «Tre Cocotte» riservato ai migliori bistrot.
«Ristoranti d’Italia 2024», la guida del Gambero Rosso giunta alla sua 34esima edizione, è stata presentata stamani a Roma al Teatro Quirino. Sono 2.485 le insegne recensite, con 324 novità, e 21 premi speciali. Migliori chef della ristorazione italiana sono Massimo Bottura e Niko Romito entrambi con un punteggio di 96 centesimi, raggiunti appena sotto da Heinz Beck e Enrico Crippa, mentre perde una forchetta, scivolando dall’empireo, Gianfranco Vissani.