Avezzano.”L’esposizione di animali in gabbia è anacronistica, crudele ed è contro la natura stessa degli animali esposti. Proponiamo una petizione popolare sul territorio di Avezzano affinchè l’Amministrazione comunale di Avezzano si sensibilizzi per impedire nel nostro territorio comunale in futuro la sosta di questi “carrozzoni della sofferenza” . Lo afferma in una nota “La Foresta Che Avanza” associazione ecologista di CasaPound Italia, che ha più volte denunciato i circhi con animali, spesso ospitati ad Avezzano. “La vita degli animali da circo – continua Ercole Marchionni, responsabile abruzzese della ‘Foresta che Avanza’ – è incompatibile con le loro caratteristiche etologiche,ambientali e climatiche. I circensi inoltre ricevono decine di migliaia di euro dallo Stato per mantenere in condizioni penose gli animali, privandoli al contempo della loro dignità e offrendo uno spettacolo altamente diseducativo, soprattutto verso i piccoli spettatori. La Foresta che Avanza – conclude Marchionni – vuole che i contributi statali vengano concessi esclusivamente ai circhi che non sfruttano gli animali”.