CIVITELLA ROVETO – Parlando di assistenza e solidarietà, iniziative di formazione, coinvolgimento sociale non passa inosservata l’attività della Croce Verde di Civitella Roveto. Una associazione strutturata ed organizzata in ogni dettaglio. Quel dettaglio che fa la differenza in situazioni emergenziali, di pubblico soccorso, di volontariato e di ausilio. Tutti elementi imprescindibili per una comunità che deve convivere con gli aiuti e gli aspetti solidali nelle vicissitudini quotidiane. In questi giorni la Croce Verde è impegnata in organizzazioni di Campi scuola di protezione civile conclusa con una entusiasmante caccia al tesoro e non ultimo le lezioni rivolte ai giovanissimi per fronteggiare situazioni di incendi boschivi, purtroppo sempre più frequenti durante la stagione estiva. E poi insieme ai volontari Lupi del Gran Sasso, il campo scuola è stato a contatto in simulazioni di ricerca di persone /eo escursionisti dispersi. E la partecipazione è stata intensa ed entusiasmante.
Bello vedere le giovanissime generazioni della Valle Roveto, dedicare il proprio tempo a queste attività di grande spessore sociale. La valle Roveto dunque, un lembo stupendo di terra d’Abruzzo, può contare su questa associazione che venne costituita nel lontano 1981 nel corso di riunioni locali tra mille iniziali difficoltà. Da una prima ambulanza acquistata di seconda mano, la raccolta delle prime offerte, e tanti volontari che da allora ad oggi sono passati per il tramite della Croce Verde, costituiscono ad oggi con i team attuali una vera e propria eccellenza nel territorio.
L’azione di Croce Verde Valle Roveto è caratterizzata da “senza troppi ma e senza troppi perchè” e sempre con la voglia di trovare soluzioni utili al prossimo. E l’aspetto professionale si coniuga con una umana sanità da riscoprire e di cui l’associazione è valida testimone. Va detto ed apprezzato, bravi.