Avezzano. La crisi economica non risparmia più nessuno e per far quadrare i conti in casa ormai non resta che separarsi da monili d’oro o d’argento per pagare bollette e spesa. Sono questi i motivi che ogni giorno spingono decine di marsicani a recarsi nei Compro oro della città per vendere una catenina, un bracciale o un vecchio ciondolo, in cambio di denaro contante. I responsabili dei negozi, che si trovano ormai in ogni angolo della città, hanno spiegato che prima i venditori erano per lo più persone del ceto basso, negli ultimi periodi, invece, è cresciuto il numero dei cittadini di ceto medio che portano oro in cambio di soldi. Chi si reca nei Compro oro lo fa generalmente perchè non ce la fa ad arrivare a fine mese e vendendo qualche oggetto in oro riesce a raccimolare i soldi per far quadrare i conti di casa. Il fenomeno, in aumento in tutta Italia, sta facendo emergere la nuova classe sociale dei poveri, figli di questa crisi che continua a mietere vittime.