Avezzano. Un’atmosfera sospesa nel tempo, dove il rombo dei motori d’epoca ha fatto da colonna sonora a una serata che sembrava uscita da un film, ha caratterizzato il sabato notte di Avezzano. Non un semplice raduno, ma un autentico viaggio nel cuore dell’automobilismo storico: è stato questo il cuore pulsante del Circuito di Avezzano, manifestazione che ha unito passione, eleganza e spirito di comunità.
A guidare l’evento, l’infaticabile Felice Graziani, affiancato dal supporto della Regione Abruzzo e della Fondazione Carispaq, che hanno contribuito a rendere possibile un appuntamento capace di attrarre appassionati da tutta Italia – e persino dall’altra parte del mondo. Tra gli equipaggi in gara, anche una coppia proveniente dall’Australia, testimoni dell’eco internazionale che l’evento continua a guadagnare.
Piazza Risorgimento, sin dal primo pomeriggio, è diventata teatro di meraviglia: decine di vetture d’epoca, alcune rarissime, hanno attirato sguardi curiosi e decine di obiettivi puntati. I più piccoli, rapiti dall’incanto delle forme vintage, si sono avvicinati con occhi sgranati a modelli leggendari come l’Alfa Romeo RL TF del 1924 o l’iconica Mercedes 300 SL del 1956. Non meno attrattiva, la sezione riservata ai veicoli delle forze dell’ordine: le storiche auto della polizia e dei carabinieri hanno evocato scene da film d’altri tempi, mentre la Lamborghini della Polizia di Stato ha letteralmente fatto impazzire il pubblico.
Accanto alle quattro ruote, anche le due ruote hanno avuto il loro momento di gloria: vespe, motociclette d’epoca e persino le moto dei carabinieri hanno raccolto applausi e richieste di selfie. Un angolo, quello dedicato alle moto, che ha saputo unire suggestione e cultura meccanica.
Ma è stato quando il sole è calato, che l’attesa si è fatta palpabile. Migliaia di persone si sono distribuite lungo il percorso cittadino – via Garibaldi, via Diaz, via Trieste, via Marconi, via Corradini – pronte a vivere il momento clou: la sfilata notturna. Alle 22 in punto, con la madrina Emanuela Tittocchia, il centro città i motori hanno animato la città. A guidare la carovana, le moto della compagnia dei carabinieri e della polizia locale.
Un grande entusiasmo non solo tra gli appassionati, ma anche tra i bambini che hanno visto auto di un tempo girare tra le strade di Avezzano tra rombi e clacson. La serata è andata avanti tra foto ricordo e video. Oltre alle auto ci sono state poi anche le suggestive moto d’epoca che hanno percorso le strade del centro tra la curiosità dei presenti.