Canistro. La casa di cura Ini, divisione di Canistro, dal primo gennaio prossimo, come previsto dal decreto Lorenzin, diventerà mono-specialistica in Ortopedia e Traumatologia, confermerà però le sue prestazioni in urologia, in regime privato, e a costi calmierati e competitivi. Si conserverà così un’eccellenza storica a livello italiano, vanto del gruppo della famiglia Faroni. A tale proposito, la proprietà ha inteso confermare il personale, a partire dagli eccellenti medici, le apparecchiature e tutti gli esami, le prestazioni ed i servizi. Lo rendono noto i vertici della casa di cura che a metà dicembre hanno annunciato il nuovo corso ai medici di base del territorio della provincia dell’Aquila.
“La nostra clinica – afferma il direttore amministrativo, Daniela Stati, – ha colto l’occasione della trasformazione in mono-specialistica, per rilanciare ed esaltare tutte le sue eccellenze, a cominciare dall’urologia. Abbiamo confermato gli organici e lo staff dei medici di assoluto livello, abbiamo investito in apparecchiature e per aumentare ancora di più la qualità e il confort del ricovero ospedaliero. A conferma che la famiglia Faroni crede fortemente nella divisione di Canistro, e vuole che resti un fiore all’occhiello di un gruppo da settant’anni al servizio della comunità”. Questi gli esami che sarà possibile effettuare: esami ematici, egg, ecografia, terapia infusionale, cistoscopia diagnostica, posizionamento STENT, biopsie prostatiche con sedazione (esami ematici ed ECG). Nelle sale operatorie, ristrutturate, ammodernante e dotate di tecnologie all’avanguardia si eseguiranno i seguenti interventi: variocele, idrocele, UTL CALC uretere, PCN calc stampo, Resezione endoscopica della prostata (TURP), Resezione trans uretrale di neoformazione vescicale (TURB) e fimosi.
Le procedure diagnostiche e gli interventi chirurgici che necessitano della permanenza nella struttura prevedono il ricovero ordinario o diurno e in forma ambulatoriale, per un totale di 110 posti letto, in camere dotate di tutti i confort e con l’assistenza del personale sanitario specializzato. Le prestazioni sono comprensive di esami ematici ECG con visita cardiologica ed eventuali esami radiologici e/o ecografico. L’urologo della Ini di Canistro Alfonso Di Nardo sottolinea che “siamo riusciti nell’intento di contenere i costi delle prestazioni in regime privato, rendendole alla portata della più ampia platea possibile di utenza. Tenuto conto che le prestazioni in urologia della nostra clinica sono un vanto a livello italiano, e registrano non a caso un forte flusso di mobilità attiva da altre regioni, a beneficio di tutto il sistema sanitario abruzzese. Alcune nostre prestazioni, come anche apparecchiature, rimangono uniche in Abruzzo e anche fuori”. Anche con la trasformazione in mono-specialistica in Ortopedia e Traumatologia, con 30 posti letto accreditati dalla Regione Abruzzo, la Ini ha messo in campo un grande sforzo dal punto di vista organizzativo, logistico e terapeutico, e importanti investimenti. “Fiori all’occhiello – spiegano alla Ini – saranno in questo comparto la chirurgia mini-invasiva, che minimizza l’impatto estetico e accorcia i tempi di recupero, ed anche gli interventi di protesica e sulla colonna vertebrale”.