Avezzano. Sono passati sessant’anni da quando nel 1958 veniva costituita la Cantina Cooperativa del Fucino di Paterno, per volontà di alcuni viticoltori del posto e con l’assistenza dei tecnici dell’Ente Fucino. All’epoca la Cantina poteva contare su di un impianto di 16 mila ettolitri, che unito alla forte passione dei primi soci fondatori, la portarono a divenire un fulgido esempio di come il territorio marsicano poteva dare molto a chi ne sapeva apprezzare i doni. Nel 2009 la Cantina del Fucino ha raggiunto l’importante traguardo della Certificazione del Sistema Qualità aziendale, secondo la normativa internazionale Uni En Iso 9001: 2008, e successivamente ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti al Vinitaly di Verona e in altre importanti rassegne di settore, diventando così una solida realtà sia in Abruzzo che in campo nazionale. Insomma un misto di passato e di presente, di agricoltura rurale e di tecnologia.
Al compimento dei Sessant’anni, il presidente Lorenzo Savina, i membri del consiglio di amministrazione, i dipendenti hanno inteso onorare l’evento, organizzando per domenica 2 settembre prossimo una intera giornata finalizzata ad iniziative e manifestazioni di carattere culturale, sociale e gastronomico. L’anniversario sarà sicuramente una occasione di confronto tra gli operatori del settore, ma anche un momento di coesione sia tra i soci, che hanno contribuito in questi anni alla crescita dell’azienda, sia tra le istituzioni, gli imprenditori e gli abitanti di Paterno.
Il programma prevede: alle 8.30, visita guidata ai Cunicoli di Claudio – località Incile; alla 10.30, Santa messa celebrata nei locali della Cantina; alle 12, aperitivo con degustazione di vini selezionati dai sommeliers della Fisar; alle 14.30, visita guidata ai Cunicoli di Claudio; alle 17.30, nei locali della Cantina, convegno sul tema; “Storia della vocazione vitivinicola delle colline fucensi”. Relatore Giuseppe Di Pangrazio, presidente del consiglio regionale. Sono previsti interventi delle autorità presenti.
Modera il giornalista Eliseo Palmieri. La giornata si concluderà con la cena sociale con musica dal vivo.