Tagliacozzo. Sono entrati dopo aver forzato il portale della chiesa e hanno profanato un altro tabernacolo. Dopo il colpo nella chiesa di San Pietro, a Tagliacozzo, la banda delle chiese torna a colpire. Sono stati numerosi negli ultimi tempi i raid sacrileghi in tutta la Marsica. I ladri hanno scavalcato la ringhiera esterna e raggiunto il sagrato. Dopo aver sfondato l’antico portale sono entrati nella chiesa e hanno aperto il tabernacolo forzando lo sportellino. All’interno, però, non c’erano né calici né ostie consacrate. Infine sono entrati in sagrestia e hanno frugato negli armadi ma anche in questo caso non hanno trovato oggetti di valore. Infine hanno raggiunto il sottotetto scardinando un’altra porta. Poi hanno abbandonato il luogo sacro. L’allarme è stato lanciato dalla sagrestana quando al mattino si è recata in chiesa. Il parroco, don Aldo De Angelis, ha denunciato l’accaduto ai carabinieri che hanno avviato le indagini. I colpi dello stesso tipo sono in costante aumento. Dalla chiesa di San Pietro, sempre a Tagliacozzo, sono stati rubati degli oggetti sacri tra cui il calice appartenuto a don Gaetano Tantalo. Nella chiesa di San Giovanni ad Avezzano i ladri sono entrati e hanno portato via alcune acquasantiere e degli arredi sacri. Anche al Sacro Cuore di Sante Marie la notte scorsa è stata forzata la porta ed è stata rotta la serratura. I ladri hanno cercato poi di aprire la cassetta in ferro delle offerte per prelevare il denaro che vi era contenuto, poi sono fuggiti. Ora è caccia aperta alla banda delle chiese.