Avezzano. Una serata del tutto rock, domenica sera, in piazza Risorgimento di Avezzano. Ad esibirsi e a presentare le loro canzoni e la loro musica i “The Jesters“, gruppo musicale nato in Abruzzo ma itineranti in tutto il centro Italia, Il gruppo è composto di 5 membri, con la voce di Giuliano Fina, Gianluca Capaldi, alla chitarra e voce, Gian Andrea “Johnny” Carpineti alla chitarra, Luca Mosca Angelucci al basso e Lino Coccia alla batteria. Hanno partecipato con successo a diversi contest, festival e manifestazioni anche come Special Guest.
Dopo l’ottimo successo del primo album “The Jester’s Mask” (2010), e la consacrazione della band sotto il segno dell’ultimo lavoro “2 Much” (2017), Album composto da 13 nuovi inediti, la svolta rock n’ roll con l’arrangiamento di successi italiani e internazionali anni 40’ e 50’ li ha portati a nuove sperimentazioni sonore e sceniche. Hanno altresì all’attivo 3 videoclip tra cui quello di “Lil’ White”, prima traccia del CD “The Jester’s Mask”, molto caro a tutti i fans per la grande professionalità dello stesso e la presenza di un cast d’eccezione (come attrice presenta Linda Messerklinger, volto noto da anni in film e fiction targate Mediaset e Sky come: Non smettere di sognare, Faccia d’Angelo, La terza madre di Dario Argento, Gli anni spezzati, il videoclip di Moby “Oh Yeah” ecc.). Nell’estate 2013 l’ultimo videoclip targato The Jesters sul singolo “Le Chat Noir” tratto invece dall’album “2 Much” (nel cast: la modella Denise di Matteo –Miss. GrandPrix 2012 e finalista di Miss. Italia 2005; e l’attore Guglielmo Lello).
L’appellativo di “giullari” che dà il nome alla band etimologicamente si riscontra soprattutto nelle loro apparizioni sul palco dove teatro dell’assurdo e musica creano il connubio caratterizzante e terreno familiare del gruppo. “Descrivere a parole quello che abbiamo sempre presentato con la nostra musica è un gravoso impegno”. “Iniziando dagli albori del progetto, lo stesso nome “The Jesters” o “Giullari del Rock” è stato per lungo tempo un semplice appellativo dei nostri fans, poi tramutatosi in nome della band. Perchè “Giullari”? La musica è vita, e facendo nostro l’aforisma del grande C.Chaplin: “Un giorno senza sorriso è un giorno perso” abbiamo plasmato i nostri sogni, creando musica e magari qualche giorno non perso!”.