Magliano de’ Marsi. La Assut Europe riparte a pieno regime e si specializza nei prodotti covid. L’azienda di Magliano de’ Marsi che conta 110 dipendenti ha fortificato la produzione e assunto altri sei nuovi addetti, con contratto a tempo determinato.
La fabbrica specializzata in suture chirurgiche di alta qualità durante la prima fase dell’emergenza ha avuto difficoltà legate al reperimento delle materie prime. Poi, dopo qualche settimana di cassa integrazione tra aprile e agosto, è ripartita trasformando anche la linea produttiva.
“L’inserimento dei prodotti legati al covid-19 come test seriologici e tamponi rapidi naso faringei ha permesso un carico pieno della produzione e quindi nessun impatto economico per gli addetti”, ha commentato Andrea Campione della segreteria Uilm – Uil, “spiace constare che su questo punto l’azienda ha evidenziato come, nonostante riesca a produrre in largo numero i prodotti necessari per l’emergenza covid, non abbia mai avuto contatti commerciali con nessun eventuale acquirente, operante sia nell’ambito della sanità pubblica, sia in quella privata, d’Abruzzo.
L’azienda ha accolto anche la richiesta di erogare i buoni walfare di 200euro con il corrispettivo di dicembre per tutti i dipendenti”