Avezzano. La squadra Juniores dell’Avezzano calcio è pronta per l’inizio di stagione nel girone G del campionato Juniores Nazionale. L’inizio era previsto proprio oggi, alle ore 16, contro il Temoli 1920, ma la partita è stata poi rinviata per un fortissimo vento che rendeva difficilissimo anche il semplice muoversi.
Mister Pietro Cardilli, allenatore della Juniores dell’Avezzano calcio, in un’intervista a Marsicalive, ha dichiarato che avrebbe “certamente preferito giocare oggi, ma le condizioni non lo permettevano. Il vento era talmente forte che ci ho messo cinque minuti per tornare negli spogliatoi”.
Le sensazioni sono comunque positive per il mister, anche se al momento lamenta la poca profondità della rosa, che al massimo arriva a contare una ventina di elementi considerando anche gli innesti provenienti dalla prima squadra. “Al momento abbiamo la rosa corta, ma la dirigenza si è già attivata per rimediare. Intanto stiamo finendo la preparazione e, anche se siamo partiti in ritardo, abbiamo disputato alcune amichevoli che mi hanno permesso di vedere le caratteristiche e lo stato di forma dei giocatori disponibili, che sono molto bravi e giocano bene”.
I ragazzi, dunque, continueranno ad allenarsi a Collarmele per raggiungere l’obiettivo dichiarato di un “campionato dignitoso, né primi né ultimi. Io l’ho già disputato da calciatore questo campionato e posso dire che è bellissimo e offre la possibilità di affrontare altre realtà importanti come la nostra e di andare a giocare fuori regione, un’esperienza che per i ragazzi sarà meravigliosa”. Per questi motivi, “intendiamo assolutamente onorare il campionato e il nome che portiamo, tenendolo alto”.
Cardilli, infine, si è detto “orgoglioso di essere l’allenatore della Juniores di Avezzano. Ho rifiutato altre offerte pur di essere qui, per me è un’emozione immensa”.
Classe 1977, Pietro Cardilli nel suo palmarès vanta due campionati di Terza Categoria vinti con Pratola e Pacentro. L’ex attaccante, tra le altre di Fucense, Tagliacozzo e Canistro, ha guidato anche l’Ovidiana Sulmona e i Nerostellati.