Pescasseroli. Il giovane direttore aquilano Jacopo Sipari di Pescasseroli sarà sul podio dell’Orchestra del Teatro di Stato della Saar – Saarländisches Staatstheater – a Saarbrücken per tre concerti, Domenica 11 e Lunedì 12 Aprile, nell’ambito di un progetto che prevede la straordinaria apertura al pubblico, primo e unico caso in Germania dopo la chiusura pandemica.
Lo Stato della Saar di cui Saarbrücken è capitale è stato per lungo tempo conteso con la Francia per via dei suoi ricchi giacimenti di carbone e per la sua posizione strategica di confine.
È entrato a far parte dello stato federale tedesco solamente nel 1957. Insieme al giovane direttore il leggendario flautista Dieter Flury, storico primo flauto dei Wiener Philharmoniker, considerato tra i migliori flautisti del mondo. Un programma di grande difficoltà con l’esecuzione di “Khora” di Pascal Dusapin, uno dei più grandi compositori contemporanei viventi (che sarà presente all’esecuzione), il “Concerto per Flauto e Orchestra K 313” di Mozart e la suite da “Der Bürger als Edelmann” di Richard Strauss.
La produzione sarà trasmessa in Radio dalla storica Saarländischer Rundfunk.L’idea del governo tedesco è quello di lanciare un messaggio chiaro: la musica e l’arte devono tornare al centro della programmazione sociale dello Stato, soprattutto in un momento storico così difficile.Attraverso un controllo giornaliero con i tamponi di tutta l’Orchestra e l’accesso in Sala del pubblico subordinato all’esibizione del certificato vaccinale o del test anti – covid sarà possibile accedere nella sala e assistere al concerto.
“È difficile descrivere l’emozione che sto vivendo in questo momento. In primo luogo l’idea di tornare a dirigere con il pubblico sembra la realizzazione di un sogno troppo lontano dal divenire reale. Il programma è davvero di particolare intensità e la presenza di uno straordinario solista come il Maestro Flury rende l’atmosfera ancora più unica. Sono poi davvero onorato di dirigere un’orchestra di questo livello che mi ricorda quanto sia bello aver trasformato l’amore più grande della mia vita, la musica, nella mia professione”.