Pescasseroli. È Jacopo Sipari, artista marsicano, nato a Pescasseroli, direttore artistico del Festival di Tagliacozzo e famoso in tutto il mondo, il nuovo direttore artistico del teatro dell’Opera di Tirana.
Laureatosi con Marco Angius con il massimo dei voti e lode in direzione d’orchestra, composizione e direzione di coro presso il conservatorio di Trieste, diplomato anche in canto lirico presso il conservatorio dell’Aquila, a cui accoppia saperi classici, essendo avvocato della Sacra Rota, con un dottorato in diritto penale e uno in lingua latina medievale e comunica in quattro lingue.
Sipari è attualmente direttore artistico del Festival di Tagliacozzo, direttore principale del Teatro dell’opera di Varna e direttore musicale di Sacrum Festival e da settembre sarà anche direttore musicale dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese.
Una nomina questa il cui documento porta la data del 21 giugno, festa della Musica, ufficializzata oggi, giornata che saluta all’Opera un concerto di Zubin Mehta alla testa dell’Orchestra Filarmonica di Belgrado per l’esecuzione della VII Sinfonia di Ludwig van Beethoven e della “Symphonie fantastique” di Hector Berlioz., nonché “vigilia” della prima dell’ Aida con la regia e le scene di Franco Zeffirelli con il Maestro Sipari sul podio titolo con cui principierà questo new deal da direttore artistico.
“La mia spinta di avere accanto il Maestro Jacopo Sipari – ha dichiarato la sovrintendente e violinista Abigeila Voshtina – è nata sotto la buona stella della Musica che riesce a far incontrare e poi unire attraverso le note le persone. Credo, che oltre al suo talento naturale, lui ami profondamente il teatro tanto quanto me, e credo fortemente che assieme potremo donare al pubblico tanta bellezza, da questo palcoscenico, e soprattutto porre sotto riflettori internazionali, la nostra identità culturale”. “Sono estremamente felice di questa nomina.
Sono profondamente legato a questo teatro e alla sovrintendente con la quale abbiamo in nuce, una stagione sopra le righe da ogni punto di vista. Questa la nomina, che avviene nel giorno della festa della musica sono sicuro che sarà foriera di bellissime cose”.
Bacchetta pucciniana il M° Jacopo Sipari di Pescasseroli si appresta a celebrare in grande stile il centenario della scomparsa del genio lucchese. “Amo le partiture di Giacomo Puccini più di ogni altra cosa. Ho iniziato la mia carriera come direttore principale della Fondazione Festival Pucciniano e da quel momento il mio cuore ha iniziato a battere unicamente per quelle emozioni. Ovviamente il nuovo calendario sarà quasi interamente dedicato alle celebrazioni del maestro con nuove produzioni di Tosca, Madama Butterfly e Trittico a cui si aggiungerà la Bohème il cui allestimento già in teatro. Abbiamo intenzione di legare ogni opera ad un grandi nomi della lirica e del mondo pucciniano. Sicuramente il pensiero va alle voci di Donata d’Annunzio Lombardi, Anna Pirozzi e Ermonela Jaho, non posso rivelare tutto: “Il mio mistero è chiuso in me”.