Pescina. Per la Rassegna “Itinerari dell’arcobaleno”- Progetto di teatro ragazzi e giovani 2024, realizzato con rapporti istituzionali con Ministero della Cultura e Regione Abruzzo, in sinergia con i Comuni di Pescina e Tagliacozzo e Istituti “Fontamara” e “A. Argoli”, domani, 10 gennaio, al Teatro San Francesco di Pescina e giovedì 11, con inizio alle ore 10.30 al Teatro Talia di Tagliacozzo, Il Teatro dei Colori presenta la nuova produzione La Sinfonia dei Giocattoli-Gioco Simultaneo per Sonia Terk Delaunay ed ispirato alle opere di Man Ray, Victor Vasarely, Joseph Albers.
Drammaturgia Visiva, Regia Mimica, Coordinamento Musicale, Drammaturgia scenica e testuale Valentina Ciaccia. Con gli animatori e mimi Valentina Franciosi ,Andrea Tufo e le giovani allieve Raffella Alfidi , Elsa Gaelle Pochini. Spazio Scenico Gabriele e Valentina Ciaccia con Valentina Franciosi. Da una tecnica del Teatro Nero di Gabriele Ciaccia. Produzione Gabriella Montuori. Luci e suono Boris Granieri. Sulla partitura La Sinfonia dei Giocattoli di Haydn – Mozart e sulle partiture di Erik Satie e le musiche elettroniche di Brian Eno, Nick Cave e Warren Ellis, Deaf Center, Nihls Frahm, Deru, Ruby My Dear. Tecnica di Teatro su Nero e Mimo.Tout Public
La Sinfonia dei Giocattoli è…
un sogno di campanelli, trenini e pupazzi a molla, ballerine nel carillon, palloncini e robot. Ma anche il diario segreto dei colori e delle forme di una grande artista, Sonia Terk, che nei suoi “Libri Neri” ha inventato un linguaggio che funziona proprio come un set di costruzioni da tavolo. Costruendo e smontando, inventando piccole fiabe giocose e strampalate, in un mondo accogliente e colorato, come la coperta patchwork tessuta per il figlioletto Charles.
In questa lingua fatta di colori in movimento che si trasformano in marionette cinetiche, o in paesaggi astratti e ritmici, vivono i sogni, i ricordi, le scoperte dell’infanzia. Qui trovano casa, un po’ alla rinfusa, come nel baule dei giochi, gli schizzi e le campiture di tanti altri artisti, così la Ballerina di Man Ray danza sui cerchi di Vasarely, i quadrati di Albers diventano un Robot pasticcione e romantico, i cerchi di Mirò rimbalzano sui rettangoli di Mondrian… quanti giochi possiamo inventare, ma infiniti! Con la magia aerea del teatro su nero, che ci aiuta a danzare, a volare, ad immaginare. Ricordando Munari e Winnicot, con tante tantissime risate. Nella ricerca stilistica del Teatro dei colori, e anche in questo lavoro, l’attore animatore interagisce con la terza dimensione e attraversa i materiali cromatici. Il corpo dell’attore si muove in una comica e paradossale danza mimica con gli oggetti. Leopold Mozart famoso musicista, e padre di Wolfang Amadeus Mozart (il padre del genio della musica) compose La Sinfonia dei giocattoli, che venne originariamente scritta come “Fantasia per strumenti musicali”. Nella sinfonia non vi sono solo strumenti musicali classici, ma effetti e rumoristiche, che si accostano ai vari personaggi e oggetti animati, utilizzando richiami per cucù e altri uccelli, triangoli, tamburi, trombe, legni, metalli, in una partitura atipica e gioiosa. In seguito la composizione venne rinominata come “Sinfonia per bambini” e venne attribuita a Joseph Haydn, ma altri studi attribuiscono la sinfonia anche a Edmund Angerer.
Il 18 febbraio lo spettacolo verrà presentato al Teatro dei Marsi di Avezzano. Si avvia una lunga tournée 2024 che porterà la Compagnia di ricerca e arte, con questo ed altri titoli, nelle città di Torino, Roma, Napoli, Pordenone, Arezzo, Firenze, Bibbiena, Bari, Perugia, Ravenna, Milano, Benevento, Catania, Grosseto, Treviso, Trieste, Padova, Lecco, Sondrio, Lecce a conclusione delle giornate mondiali di Unima, Vercelli dove riceverà il Premio Europuppet 2023 vinto con lo spettacolo La Cerva Fatata.