Avezzano. Torniamo tra la gente a fare politica. Questo il messaggio lanciato ieri all’assemblea di Italia Viva che si è svolta ad Avezzano. L’appuntamento, coordinato da Gino Milano, alla presenza di un folto pubblico arrivato ad ascoltare i referenti di Italia Viva – il presidente regionale Camillo D’Alessandro, già parlamentare e consigliere regionale; i dirigenti provinciali e regionali del partito – ha ufficializzato la nascita di Italia Viva ad Avezzano.
“Obiettivo principale dell’iniziativa”, hanno spiegato, “è quello di perseguire una coerente azione politica avente quale stella polare quel ‘Patto per l’Abruzzo’ nato con le ultime elezioni regionali. Un ritorno chiarificatore alla Politica dei partiti, degli schieramenti, che segni, a cominciare dalle prossime municipali avezzanesi, il superamento della fase del cosiddetto ‘civismo’ che da troppi anni tiene ‘sequestrata’ la Citta; ‘civismo’ che ha dimostrato di non poter affrontare, per la sua stessa natura promiscua, le questioni territoriali fondamentali (ferrovia, sanità, Fucino)”.
Italia Viva ha in animo di fornire il proprio contributo, “quale componente di quella Casa riformista che sta nascendo, allo schieramento di centrosinistra, in grado di concorrere, con le idee e le persone di buona volontà di tutto lo schieramento largo di centrosinistra, al governo della Città di Avezzano”.
Molto apprezzato, nel corso dell’incontro, l’intervento in streaming del leader del Patto per l’Abruzzo, Luciano D’Amico, che ha sottolineato le criticità insite nel ‘civismo’ e la necessità di una azione politica nuova che apra una nuova fase ad Avezzano e in Abruzzo.