Avezzano. “Dal 27 febbraio, ad Avezzano, saranno attive le due isole ecologiche mobili “Igenio”, che abbiamo presentato insieme alla Tekneko nei mesi scorsi” – a renderlo noto l’assessore alle politiche ambientali del Comune di Avezzano, Roberto Verdecchia – “dopo aver incontrato le associazioni di categoria, siamo arrivati a redigere il programma di utilizzo e localizzazione delle due isole ecologiche mobili, a misura delle esigenze della città. L’attivazione di questo servizio sarà in forze alla raccolta “porta a porta” presente ad Avezzano che, con l’amministrazione Di Pangrazio, ha ottenuto dei grandi risultati”.
“Inoltre, – spiega Verdecchia – saremo in grado di migliorare e ottimizzare il servizio e risolvere alcune criticità riscontrate nel “porta a porta”, in particolare per le numerose attività produttive presenti nel centro città e in prossimità del quadrilatero. Il primo programma di dislocazione delle isole ad oggi deve essere ritenuto di tipo sperimentale e quindi suscettibile di modifiche, anche sulla base di segnalazioni che verranno fatte dagli utilizzatori una volta avviato il servizio. Dal prossimo 27 febbraio, quindi, le aree dove opereranno le isole ecologiche mobili, dal lunedì al venerdì in specifiche fasce orarie, saranno sei: nel parcheggio retrostante gli uffici della Asl di via XX settembre, dalle ore 7:30 alle 8:30; in via Fontana dalle 8 alle 9; all’ingresso degli uffici ARSSA dalle ore 9:00 alle ore 10:00; a Piazzale Matteotti dalle 9:30 alle 10:30; a Piazza Mercato dalle ore 10:30 alle 11:30; nella zona San Rocco dalle ore 11:00 alle 12:00. Il servizio, come già specificato in sede di presentazione di “Igenio” è rivolto esclusivamente ad utenti autorizzati che, previa verifica dei requisiti necessari e attraverso un’apposita chiave di accesso all’isola ecologica mobile, potranno conferire tutti i tipi di rifiuti già oggetto di raccolta per mezzo di ritiro porta a porta. Una preziosa possibilità che l’attuale amministrazione offre alla città per migliorare la qualità della vita, aumentare i servizi al cittadino e dare mezzi in più per la tutela dell’ambiente”.