Avezzano. “Nessuna operazione propagandistica”, replica l’assessore all’ambiente, Roberto Verdecchia, “è bene che sia chiaro una volta per tutte che amministrare una Città, vuol dire assumersi la responsabilità sociale generale e decidere, salvaguardando gli interessi di tutti e non solo di alcuni. Sarebbe stato molto più semplice, scegliere di “chiudere e basta” il centro cittadino, ma non è così che si trova il giusto compromesso che mette d’accordo le istanze dell’intera collettività. Avezzano, tra l’altro, è una città spesso soggetta a intemperie e clima rigido che scoraggiano i cittadini al passeggio; tanto è che le strade centrali rimangono deserte nelle giornate di pioggia. Per questo è più che mai importante agire valutando ogni aspetto possibile.
“Ci sarà sempre qualcuno a cui non andranno bene le scelte di chi amministra, ma il nostro compito è quello di realizzare il progetto di un nuovo centro più accogliente e vitale”, ha continuato Verdecchia, “ascoltando le proposte, i dubbi e le obiezioni di tutti i protagonisti del territorio ed è proprio in questa direzione che stiamo lavorando. Solo allora saremo in grado di assicurare la migliore risposta possibile. Quest’anno l’isola pedonale non sarà solo estiva”, aggiunge Verdecchia, “la anticiperemo già dalla tarda primavera ampliando le fasce orarie di chiusura. Il cambiamento di una città sia attua a piccoli passi, senza stravolgere in maniera assolutistica le abitudini incardinate nel tessuto sociale, ma sono certo che arriveremo in tempi prossimi a concretizzare un progetto per il cuore di Avezzano, cucito su misura delle esigenze di tutta la collettività”.