Avezzano. Salviano “invaso” da migliaia di persone nel primo giorno di chiusura della strada che collega la città con il cuore della riserva naturale. Podisti, ciclisti, mamme e papà con i pargoli fissati sui passeggini e sulle bici, cavalieri e tanti amici a quattro zampe, hanno affollato, dalle 9 alle 14, la zona interdetta alle auto -fatta eccezione per i mezzi della Scav e di quelli con i permessi- colorando e animando quei 4 chilometri che portano al Santuario della Madonna della Pietraquaria. “Una vera e propria festa all’insegna di sport e natura, super apprezzata dalle tantissime persone che hanno affollato l’area del Salviano”, gongola il sindaco, Giovanni Di Pangrazio, giunto di prima mattina in tuta e scarpette per inaugurare il percorso e poi fare jogging. Allenamento con tantissime soste.
La corsa del primo cittadino, infatti, è stata rallentata dai tanti stop dei cittadini tutti all’insegna del: “complimenti sindaco: è stata un’ottima scelta, continui così”. Apprezzamenti destinati a rafforzare il piano del Comune per valorizzare la riserva naturale e migliorare la fruibilità per gli amanti dello sport o delle salutari passeggiate lungo l’asse attrezzato o i sentieri che portano in cima al monte e al Santuario.
“Ambiente e salute umana sono strettamente connessi”, conclude il sindaco, “e vanno difesi entrambi. L’isola pedonale sperimentale sul Salviano segna un percorso preciso di questa amministrazione, in coerenza con il programma di mandato che, oltre alla crescita del territorio, pone in cima alla lista delle priorità anche la difesa della qualità della vita”. E una sana attività motoria sgombra dalle auto va proprio in quella direzione.
Alla manifestazione, con punto di partenza del percorso ciclo-pedonale la curva delle castagne, hanno partecipato la presidente della Cri Abruzzo, Maria Teresa Letta, l’intera giunta comunale (il vice sindaco, Ferdinando Boccia, gli assessori: Eliseo Palmieri, Patrizia Petricola, Patrizia De Michelis, Cesidio Pulsoni, Marina Novelli e Gabriele De Angelis), il presidente del Soccorso alpino regionale e consigliere comunale, Gianfranco Gallese, consigliere comunale, Crescenzo Presutti, il presidente regionale di ambiente e/è vita, Patrizio Schiazza, la direttrice della riserva Brunella D’Alessandro, il dirigente della Provincia, Paolo Collacciani. Sulla strada, a garanzia degli utenti, erano schierati gli agenti della Polizia locale guidati dal comandante Luca Montanari, i volontari della Croce Rossa e della Protezione civile, mentre lungo il percorso erano presenti anche gli operatori di una palestra per “una prova fisica direttamente sul campo”. Insomma, una giornata salutare.