Avezzano. Seconda tappa per l’isola sperimentale pre festiva. Il Comitato mobilità sostenibile, che ha monitorato le strade della città nelle ore di chiusura al traffico, esprime soddisfazione per l’andamento della giornata e sostiene l’iniziativa del Comune. “Sebbene il pomeriggio di sabato abbia piovuto, moltissimi cittadini si sono riversati lungo le strade del Centro per incontrare gli amici, fare shopping o una semplice passeggiata in compagnia nelle stesse strade che fino a pochi giorni fa erano tappezzate di macchine in coda, ferme nel traffico”, ha spiegato Dario Raglione, presidente del Comitato mobilità sostenibile, “in un’atmosfera cordiale, abbiamo intervistato i pedoni e non c’è stato nessuno che si sia lamentato dell’isola pedonale; addirittura una signora ha segnalato che i negozi erano così pieni che non ha potuto portare a termine i suoi acquisti in pace. Tutto ciò testimonia che è possibile avere una diversa visione della Res Publica. Le città non devono essere ostaggio delle macchine: più parcheggi si creano e più traffico si porta nei centri urbani, quindi più code, più smog, meno mobilità, invogliando così la gente a recarsi nei centri commerciali. Si deve ripensare Avezzano come una città a misura di pedone, a “Mobilità Dolce” dove l’utente della debole della strada deve ritornare ad essere il privilegiato. E’ questo infatti il logo coniato negli Stati Generali della Bicicletta svoltesi questi giorni a Reggio Emilia con la partecipazione di molte amministrazioni di città italiane (anche abruzzesi) e col patrocinio della presidenza della Repubblica Italiana”. Il Comitato sprona l’Amministrazione a continuare nella giusta direzione e non fare cambi di scelte avventati e dettati dalle solite lobby che pensano al bene proprio e non al bene della collettività.