San Benedetto. Spunta l’ipotesi omicidio sul caso della scomparsa di Collinzio D’Orazio, il 51enne di San Benedetto dei Marsi di cui si sono perse le tracce dal primo febbraio. Delle perquisizioni sono state eseguite ieri all’interno di alcune abitazione del paese dai carabinieri della compagnia di Avezzano. S cercano probabilmente indumenti e altri indizi che possano portare alla soluzione di quello che sta acquisendo sempre di più i caratteri di un giallo.
Il sostituto procuratore della Repubblica di Avezzano, Lara Seccacini, ha aperto un fascicolo per omicidio contro ignoti e l’ipotesi di morte violenta non è più esclusa. Sono state esaminate anche delle immagini riprese da un circuito video in paese dove ci sarebbero gli ultimi momenti in paese del 51enne.
La scomparsa del 51enne di San Benedetto è avvenuta il primo febbraio quando si è allontanato da casa dopo una lite con la madre il primo febbraio scorso, sembra essere avvolta nel mistero. I carabinieri della stazione di San Benedetto e della compagnia di Avezzano, coordinati dalla procura, non tralasciano alcuna pista. Avrebbero infatti già ascoltato delle persone su cui sorgono dei sospetti. Sull’indagine c’è il massimo riserbo.
Il caso è finito anche sulle reti nazionali, a Chi l’ha visto e a La vita in diretta. I genitori dell’uomo, intervistati, hanno ipotizzato un allontanamento volontario. “Io penso che sia tra i barboni, a Roma”, ha affermato l’anziano, “lo diceva spesso. Poi si lavava le mani trenta volte al giorno”. Sembra che alla base dell’allontanamento ci sia è stata una discussione con l’anziana madre che avrebbe portato il marsicano a fare quella che lui stesso avrebbe definito “una passeggiata per schiarirsi le idee”.