Avezzano. Ieri i Carabinieri Forestali di Canistro, su delega della procura, hanno proceduto al sequestro di un’area di proprietà della cartiera Burgo, adibita a deposito incontrollato di rifiuti. Questo, però, a seguito di prelievi dall’ARTA Abruzzo su un terreno prospicente, finalizzati a verificare la presenza di sostanze inquinanti. Il reato ipotizzato dai forestali per il sito, sembrerebbe quello di discarica abusiva. A cosa è dovuto questo sequestro? E’ riconducibile in qualche modo alla moria di pesci del fiume Liri che nei giorni scorsi tanto ha allarmato tutti i sindaci della valle Roveto? Ricordiamo infatti che per l’allarme inquinamento erano state disposte delle analisi delle acque del fiume che, in seguito, avevano escluso si trattasse di rifiuti industriali. Dopo il sequestro gli uomini della forestale si sono recati sia alla cartiera che al consorzio di bonifica ovest per per verifiche documentali. Si attendono a breve ulteriori sviluppi delle indagini @francescoproia