Avezzano. “A tutt’oggi sono ricoverato nel reparto sub-intensivo dell’ospedale di Avezzano, mi chiamo Ivan Zaurrini, la mia malattia va avanti dai primi di maggio”.
Zaurrini è di Celano e ha scritto una lettera alla redazione di Marsicalive per ringraziare i sanitari che lo stanno curando e anche per lanciare un appello, affinché, in tema di sanità, non si faccia di tutta l’erba un fascio.
“Dal tre maggio del 2021 sono stato isolato. Mi hanno messo in quarantena per dei contatti che ho avuto con dei positivi al covid. Tutta la mia famiglia è rimasta coinvolta. Purtroppo dal 18 di maggio la mia situazione è andata via via peggiorando fino al 23, giorno in cui ho avuto la necessità del ricovero”.
“Ho avuto la fortuna unica di arrivare al reparto sub intensivo di Avezzano”, va avanti, “vi garantisco che mi hanno riportato alla vita. Persone squisite con animo e cuore unico, capaci di avvolgerti e farti sentire a casa. Purtroppo oggi di tutto si fa un fascio, ma non è così, vi garantisco che oggi non saprei cosa raccontare se fossi capitato da qualche altra parte. Noi pazienti siamo molto particolari da gestire ma se si trovano le persone giuste al posto giusto, il risultato è unico. Diamo merito”, conclude, “a questo gruppo di professionisti che salvano la vita a molti di noi”.