Celano. E’ stato arrestato il conducente dell’auto pirata che ha travolto e ucciso un ragazzo di 15 anni e ferito il suo amico che erano in sella a un motorino. Alle ore 22 di ieri le volanti del Commissariato di Avezzano sono intervenute sulla statale 696 tra Paterno di Avezzano e Celano per un incidente stradale. All’arrivo degli agenti del 118 la scena si presentava purtroppo di estrema chiarezza.
A terra c’era Marco Zaurrini, 15 anni, di Celano, in gravissime condizioni e che i medici del 118 cercavano di rianimare, ma per lui non c’era oramai più nulla da fare, era già morto; un altro ragazzo, di 15 anni, era stato nel frattempo soccorso da un automobilista ed era già in ospedale, dove è attualmente ricoverato nel reparto di neurochirurgia in prognosi riservata per una frattura del cranio.
La Polizia Stradale, che ha effettuato i rilievi sul luogo dell’incidente, ha accertato che i due ragazzi erano a bordo di un motorino ed erano stati investiti da un automobilista che aveva abbandonato l’autovettura incidentata scappando a piedi.
L’automobilista, in evidente stato di shock, aveva anche parlato con l’automobilista che aveva chiamato i soccorsi, prima di rendersi conto della gravità dell’accaduto e scappare via da quella che tranquillamente si può definire la scena del crimine.
L’uomo, Luigi Antidormi, di anni 33, con numerosi pregiudizi di polizia e condanna per furto, era anche sottoposto alla misura dell’obbligo di presentazione alla Stazione Carabinieri di Celano ed è stato rintracciato nella notte nella sua abitazione di Celano dagli investigatori del Commissariato di Avezzano.
L’investitore è stato sottoposto ad esami clinici presso l’Ospedale di Avezzano ed è risultato positivo al test per alcool, cocaina e cannabis e, come se ciò non bastasse, dagli accertamenti effettuati dalla Polizia Stradale emergerà anche che aveva guidato con la patente scaduta da circa due anni.
Data la gravità del caso, la Polizia Stradale ha proceduto al sequestro dell’autovettura e dei caschi che i ragazzi indossavano, ma che purtroppo non sono stati sufficienti a salvare la vita di uno di loro.
L’investitore, che non ha negato le circostanze, è stato tratto in arresto da personale del Commissariato di Avezzano e della Polizia Stradale di L’Aquila e si attende l’udienza di convalida dell’arresto.
L’uomo dovrà rispondere di una serie di reati e cioè:
Incidente con danni alle persone causato da guida in stato di ebbrezza;
Incidente con danni alle persone causato da guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti;
Fuga a seguito di incidente stradale con danni alle persone;
Omissione di soccorso;
Omicidio colposo commesso con violazione delle norme stradali e con guida sotto l’effetto di alcool e stupefacenti;
Lesioni gravi colpose commesse con violazione delle norme stradali e con guida sotto l’effetto di alcool e stupefacenti.