Avezzano. E’ morto dopo tre giorni di ricovero. Fernando Sucapane, 65 anni, commerciante di Luco dei Marsi, era stato investito da un’auto mentre passeggiava in bicicletta per le vie del paese. Il conducente dell’auto, R.P., un operaio 37enne del posto, difeso dall’avvocato Roberto Verdecchia, lo aveva subito soccorso e non si configura il reato di omicidio stradale. L’incidente è avvenuto giovedì scorso, intorno all’ora di pranzo. Sembra che l’uomo, dopo aver mangiato, avesse deciso di fare una passeggiata in bici, come faceva abitualmente. In altre occasioni portava con sé anche la nipotina facendola sedere sul seggiolino della bici. L’altro giorno fortunatamente era da solo. Stava percorrendo via Alessandro Torlonia, non distante dalla sua abitazione ma all’altezza dell’incrocio con via Mascagni c’è stato l’incidente. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della locale stazione che hanno eseguito i rilievi per accertare responsabilità e chiarire la dinamica dell’incidente. I soccorritori del 118 hanno stabilizzato il ferito che pian piano ha ripreso conoscenza. Aveva comunque riportato diversi traumi ed ematomi in testa e aveva perso molto sangue. Subito il trasporto al pronto soccorso e in elisoccorso all’ospedale San Salvatore dell’Aquila. Alla fine non c’è stato nulla da fare. Lascia la moglie Mariella e le figlie Amelia e Antonella, entrambe sposate e residenti a Roma. Sucapane era molto conosciuto in paese, non solo per la sua attività commerciale che gestiva da tanti anni seguendo le orme del suocero, ma anche per le sue doti umane.