Avezzano. La rassegna di 6 spettacoli “Intorno al Lago” dell’associazione Teatri dei Marsi si è conclusa poco prima di Capodanno. Come noto, le norme sanitarie non hanno consentito la messa in scena nei teatri della Marsica degli spettacoli previsti dalla rassegna, che sono stati quindi trasmessi in live-streaming sulla piattaforma YouTube sul canale dedicato “Intorno al Lago” di Teatri dei Marsi, disattivato subito dopo per le norme sui diritti d’autore.
Complessivamente 2.375 visualizzazioni in un crescendo di spettatori che ha visto lo spettacolo “Fontamara” del Teatro Lanciavicchio superare le 790 visualizzazioni.
La rassegna era dedicata ad un pubblico “variegato” e aveva contenuti molto diversi tra loro, dagli spettacoli per i più piccoli come Biblioracconti e Alice nei pasticci, alle letture itineranti di Passi e Parole, agli spettacoli sulla storia del territorio come il Principe e le Stanze del Tempo alla grande letteratura di Silone con Fontamara.
Non abbiamo rinunciato completamente nemmeno alla “visita” nei terrritori dislocando almeno parzialmente gli spettacoli in streaming, infatti lo spettacolo “Il Principe” è andato in scena e trasmesso dal Castello Orsini e introdotto dal sindaco di Avezzano Gianni Di Pangrazio, “Passi e Parole” ha avuto come scenario Alba Fucens, Fontamara e le Stanze del tempo sono andate in scena nel Teatro san Francesco di Pescina e introdotte dal sindaco Mirko Zauri.
Questi numeri hanno decretato, non solo il successo della rassegna di Teatri dei Marsi, ma in generale il gradimento del pubblico verso questa modalità insolita di fruizione dello spettacolo dal vivo.
L’Associazione Teatri dei Marsi ha come scopo la diffusione dello spettacolo dal vivo – teatrale e musicale – principalmente nei teatri esistenti della Marsica o anche in altri luoghi “teatrabili”, con la valorizzazione del patrimonio architettonico, storico e naturale del territorio.
La pandemia ha costretto l’associazione e le compagnie teatrali che hanno partecipato al progetto (TSA, Lanciavicchio e TAMS) a esplorare nuovi territori del “fare arte” sperimentando, con successo, una nuova modalità di fruizione, ma anche di partecipazione del pubblico: infatti alla fine di ogni spettacolo è stato stabilito un contatto diretto di “dialogo” con gli attori, registi e autori – con un collegamento con Francesco Niccolini per Fontamara – sempre attraverso il canale della piattaforma.
“Si farà sicuramente tesoro in futuro di quanto si sta sperimentando, costretti dalle restrizioni della pandemia, in questi tempi”, si legge nella nota di Maurizio Sacchetto dell’associazione, “ma non ci sono dubbi sul fatto che la presenza in sala degli spettatori, la loro partecipazione “fisica” agli spettacoli, resta una condizione assolutamente importante e irrinunciabile di ogni spettacolo, specialmente del Teatro. L’augurio per tutti è che, già nel corso dell’anno appena iniziato, si possa tornare a godere degli spettacoli partecipando direttamente. Dal vivo”.