Avezzano. Nella giornata di ieri si è tenuto un primo incontro in merito al cambio di denominazione dello stadio cittadino del rugby tra l’amministrazione cittadina, nella persona del consigliere comunale Nello Simonelli, presidente della 5^ commissione, il presidente dell’Avezzano Rugby Alessandro Seritti e la famiglia Trombetta, preliminare all’avvio dell’iter che porterà lo stesso ad essere intitolato allo storico presidente e fondatore della società, Angelo Trombetta.
“L’incontro che abbiamo avuto, piacevole e in un clima di grande cordialità- afferma Simonelli – è stato predisposto alla luce della volontà di confrontarci, come amministrazione comunale, con i parenti del presidente Trombetta, al fine di ascoltare, tenuto conto dell’aspetto intimo della vicenda, qualsiasi loro riflessione in merito all’avvio del procedimento che porterà lo stadio al cambio della denominazione, progetto condiviso con forza anche dal sindaco Giovanni Di Pangrazio”.
“C’è stata – continua – la massima sintonia nel concordare i passaggi che porteranno, di qui a breve, a dedicare l’impianto ad un uomo, prima ancor che un presidente, stimato per il suo impegno di sportivo e di educatore”.
“Ritengo sia elemento di merito ed un preciso dovere per una società che voglia dirsi civile coltivare il ricordo di chi, per la collettività e per la città, ha lasciato un’impronta importante al servizio degli altri, regalando ad intere generazioni di sportivi un sorriso e calore umano”, conclude il consigliere.