Pescara. “I processi di internazionalizzazione sono per la Regione Abruzzo sempre più importanti, specie in un momento di crisi economico-finanziaria dalla quale stiamo, pian piano uscendo”. Lo ha detto l’assessore allo Sviluppo economico Alfredo Castiglione, questa mattina, nel corso dell’incontro tenutosi presso la Camera di Commercio di Pescara con i responsabili delle Camere di Commercio di Bielorussia in Italia e della Camera di Commercio italiana in Bielorussia. Castiglione ha messo in risalto quanto sia importante l’apertura verso nuove realtà commerciali: “Chiudersi a riccio significa non cogliere le opportunità che possono provenire dai Paesi anche non comunitari. Le nazioni che la Regione Abruzzo guarda con più attenzione sono quelle che hanno una economia dinamica, un tasso di sviluppo alto, un atteggiamento propositivo, un trattamento fiscale agevolato e una bassa incidenza del costo del lavoro. La Bielorussia, grazie anche ad accordi mirati già esistenti a livello governativo e che riprodurremo anche a livello locale, offre tutte queste caratteristiche, utilizzando zone economiche speciali (tipo zona franca) istituite dal governo della Bielorussia specificatamente per le imprese italiane. Il lavoro che come Regione stiamo portando avanti – ha proseguito l’assessore – attiene all’ufficio estero della Camera di Commercio, all’Ice e al ministero dello Sviluppo economico e consiste nel tracciare il massimo dei supporti adeguati per le nostre piccole e medie imprese interessate ad un mercato importante come quello bielorusso. Con l’auspicio che le nostre aziende capiscano che la penetrazione dei mercati esteri avrà maggiore forza e importanza se ci si presenta in filiere e reti di impresa. Questa – ha concluso Castiglione nel suo intervento – non è altro che la filosofia economica e industriale che stiamo perseguendo”.