Avezzano. Inseguimento di 40 chilometri sull’autostrada. La polizia è stata costretta a esplodere anche dei colpi di pistola contro i ladri d’auto in fuga, probabilmente tre romeni. Alla fine i malviventi hanno abbandonato la macchina per fuggire a piedi tra la boscaglia e c’è stata anche una colluttazione con gli agenti. Ora sono ricertcati nella zona di Tagliacozzo. Le auto, invece, sono state recuperate. Il rocambolesco inseguimento è avvenuto ieri mattina all’alba quando le volanti della polizia stradale di L’Aquila Ovest hanno visto due macchine di grossa cilindrata che provenivano dall’Aquila percorrere l’autostrada in direzione Roma. E’ scatata così la corsa per bloccare le macchine, una Bmw e un’Audi. Durante il tragitto la polizia ha sparato per intimidire i ladri. Dopo una quarantina di chilomentri, nella zona del Comune di Tagliacozzo, i malviventi sono stati costretti ad abbandonare le auto. Hanno superato le barriere dell’autostrada e sono fuggiti tra i boschi. I poliziotti hanno cercato di acciuffarli ma dopo una breve colluttazione i ladri sono riusciti a divincolarsi e a fuggire. E’ scattata così la caccia all’uomo che è andata avanti per l’intera giornata, fino all’imbrunire. I fuggiaschi poterbbero aver raggiunto il centro abitato della città turistica per poi utilizzare l’auto di un complice. L’inseguimento è scattato grazie alla banca dati in possesso della Stradale che ha verificato in tempo reale che le auto erano rubate. I fuggitivi, secondo la polizia, sarebbero tre, probabilmente stranieri. Le ricerche sono state avviate in tutto il territorio con un imponente dispiegamento di forze. Non è escluso che i ladri possano essere rimasti nascosti sulle montagne fino all’imbrunire.