Carsoli. Dopo la predisposizione dei giorni scorsi, oggi a pieno ritmo sono iniziati i lavori di demolizione del grande edificio che per tanti anni ha ospitato le scuole medie, poi il Liceo Scientifico ed e per un periodo anche le scuole elementari. Tanti ricordi di tante generazioni che vanno via. Al posto di questa struttura, ritenuta inagibile in seguito alle verifiche successive al sisma dell’Aquila del 2009, verrà costruita una nuova scuola, con circa 2.800.000,00 di finanziamenti ottenuti nella legislatura del Sindaco Mazzetti. La richiesta del finanziamento venne firmata dall’allora assessore alle finanze Daniele Imperiale. La novità di questa progettazione consiste nel fatto che nel cantiere stesso verrà costruito un impianto di macinazione delle macerie. Cio’ consentirà di evitare una serie di disagi ed una sensibile riduzione di costi, con un risparmio attestato intorno ai 70 mila euro. In pratica tutto cio’che viene demolito dopo la triturazione diventerà una specie di brecciolino fine che potrà essere riutilizzato direttamente nel territorio comunale, e quindi immediatamente utilizzato su strade rurali oppure disposto nei pressi dell’area adiacente il cimitero ove è prevista la dislocazione di una innovativa isola ecologica. In questi giorni il Commissario Prefettizio, l’Ufficio Tecnico Comunale, e il SUAP sono impegnati a pianificare in anticipo l’intera situazione. Il mercato è stato già spostato nel centro cittadino in quanto il progetto dei lavori prevede la installazione di un nastro trasportatore sul tratto del fiume Turano. In questo modo tutte le operazioni di carico e scarico materiali e dei Tir dovranno avvenire in tali zone. Per evitare il congestionamento del traffico cittadino, il piano operativo prevede che il transito dei mezzi pesanti sia deviato in zona Le Ripi. La scuola, che si trova alle spalle del municipio, è chiusa dal 2009 quando, dopo il terremoto del 6 aprile, vennero disposte le prove di capacità a resistenza fisica che non riuscì a superare. Grazie al progetto “Scuole d’Abruzzo il futuro in sicurezza” vennero ottenuti quindi i fondi necessari per lo smantellamento e la ricostruzione di un nuovo edificio dove potranno tornare i ragazzi delle medie, oggi ospitati al centro fieristico, e quello dello Scientifico, sistemati nelle aule messe a disposizione da Il Sole24 ore. Sulla nostra paginafacebook Confinelive è possibile vedere la registrazione video trasmessa in diretta nel pomeriggio, in cui vengono documentate le fasi iniziali di demolizione. (e.p.)