Tagliacozzo. Infermieri vengono coinvolti in un progetto per i pronto soccorso ma alla fine nessuno li paga. Devono ancora ricevere i soldi del progetto Poct, i dipendenti del laboratorio analisi e del pronto soccorso di Tagliacozzo e Pescina aspettando i fondi dal 2015. “Nonostante diverse sollecitazioni”, ha spiegato l’rsu della Uil Fpl, Fabrizio Conti, “non è stata erogata nessuna somma e la Asl non ha comunicato a nessuno le reali cause che hanno determinato la non liquidazione. Dobbiamo far presente che i progetti Poct 2015 sono stati autorizzati dalla Asl e prevedevano che tutto il personale infermieristico del pronto soccorso di Tagliacozzo e Pescina utilizzasse nell’orario di chiusura dei due laboratori le macchine per le analisi nel pronto soccorso per garantire al paziente i controlli ematici d’urgenza”. La Uil ha tenuto a precisare che: “i dipendenti coinvolti hanno svolto i loro compiti così come confermato dalle relazioni presentate. Pertanto si chiede alla Asl di liquidare le somme previste a ciascun dipendente”.