Carsoli. E’ scontro a Carsoli tra il Pd e l’amministrazione comunale sulle indennità della giunta che nel giro di un anno è passata da 2.315 euro a 3.419 euro. Il primo cittadino Domenico D’Antonio era intervenuto spiegando che anche se c’è stato l’aumento in totale delle indennità ricevute dalla giunta è comunque pari alla metà del compenso previsto. Il Partito democratico, nella figura del segretario Pasquale Mattia, è intervenuto di nuovo sulla vicenda. “Il Pd non sbaglia i conti, e precisa che i numeri relativi ai compensi degli Amministratori sono visibili a tutti e sono quelli riportati sul sito del Comune di Carsoli (Amministrazione trasparente/Organi indirizzo politico amministrativo/Sindaco) e da quei numeri si evince senza ombra di dubbio che i compensi degli amministratori dal mese di gennaio 2014, rispetto al mese precedente sono passati da 2.315,46€ a 3.419.85€ con un aggravio annuo di € 13.252.68 a carico dei Cittadini”, ha spiegato Mattia, “così come semplicemente riportato nel manifesto, a dispetto delle tante promesse fatte in fase di campagna elettorale ed in fase di insediamento (vedi delibera n.17 del 13.06.2013 in cui il Sindaco recita che “ …. un esempio concreto di cambiamento è quello relativo al risparmio delle spese per le indennità degli amministratori). Il tutto è facilmente verificabile dal sito, possibile che solo il nostro Sindaco non se ne sia accorto? E se non si accorge di queste cose facilmente verificabili, per il resto? Riconosciamo all’amministrazione il diritto/dovere di amministrare, rivendichiamo il diritto ad esprimere le nostre perplessità sull’operato dell’amministrazione e stimoliamo la stessa ad operare nell’interesse della collettività e non dei singoli, cosa che in realtà ad oggi, purtroppo non abbiamo ancora visto.