Lecce nei Marsi. Incursione notturna dell’orso marsicano in un campo scout. Il gruppo non aveva tenuto chiuse le cambuse e il sofisticato fiuto dell’orso lo ha portato dritto alla dispensa. Gli scout, arrivati da Roma per trascorrere qualche giorno tra le montagne marsicane, avevano allestito il campo in una zona montana molto frequentata dall’orso. Già lo scorso anno ad agosto, a poche centinaia di metri da quel punto, era accaduta la stessa cosa.
I 16 ragazzini, insieme ai capi scout, hanno scelto anche stavolta quell’area per campeggiare. Non hanno però rispettato la regola di tenere chiuse le cambuse, in particolare quella dove c’erano le scorte alimentari. Le tende con alimenti devono essere tenuto in ambiente ben chiuso, in modo che non possano emanare odori. E anche stavolta l’orso, dopo aver fiutato la presenza di tutto quel cibo, ha raggiunto la tenda, l’ha aperta e ha fatto razzia di generi alimentari di ogni tipo.
Tra gli scout è scoppiato il panico e la paura è stata tanta. I capi hanno raccomandato ai ragazzi di non muoversi e nel frattempo è stato lanciato un allarme. Il gruppo temeva che l’orso potesse ritornare. Sul posto sono arrivati i carabinieri forestali che hanno rassicurato il gruppo di scout romano. Poco dopo è arrivato anche il primo cittadino, Augusto Barile, che ha sottolienato come quella sia un’area frequentata dall’orso marsicano e quindi chi campeggia da quelle parti dovrebbe evitare di lasciare cibo incustodito.