Avezzano. Un pacchetto di misure in favore dell’economia regionale per ridare forza ad imprese e lavoratori. Con un obiettivo preciso: fare subito e finanziare quelle realtà che producono ricchezza. E’questo il proposito dell’incontro pubblico in programma giovedì 28 giugno, alle ore 17,30 ad Avezzano, nella Sala A. Picchi dell’Ex Arssa – Piazza Torlonia, a cui parteciperanno l’assessore Lorenzo Berardinetti ed il vice presidente Giovanni Lolli. L’incontro sarà l’occasione per presentare il “Pacchetto Lavoro – Le nuove opportunità per imprese e giovani”, un programma predisposto dalla Regione Abruzzo e finanziato con risorse del FSE (Fondo sociale europeo) e parte del bilancio regionale. Si tratta di azioni concrete per il rilancio del sistema della formazione e dell’occupazione in Abruzzo, di misure finalizzate al sostegno delle aziende esistenti e al supporto alla nascita ed all’avvio di nuove imprese. Le misure vedranno la pubblicazione dei rispettivi bandi entro l’estate e sono state già sperimentate ottenendo in passato un grande successo. Gli interventi principali previsti in “Pacchetto Lavoro” sono i seguenti:
-Microcredito Fse, con un bando per finanziamenti a tasso agevolato del 1% in favore delle piccole e piccolissime imprese abruzzesi (dotazione 6 milioni di euro) ed un secondo avviso, con una disponibilità di 9 milioni di euro, per contrastare la scarsa liquidità e la promozione di investimenti produttivi, con finanziamenti fino ad un massimo di 50.000,00 euro;
-Garanzia Over, che prevede contributi a fondo perduto a quelle aziende che assumono disoccupati over 30 (dotazione 4 milioni di euro);
-Incentivi all’assunzione, con la previsione di contributi (dotazione complessiva di 4 milioni) per assunzioni di disoccupati senza i vincoli anagrafici;
-Creazione di Impresa 4.0, rivolto a giovani disoccupati per la creazione di attività innovative, attraverso percorsi di sostegno (servizi di accompagnamento e incentivi), ivi compreso il trasferimento d’azienda per ricambio generazionale;
Voucher per i lavoratori autonomi da utilizzare per il rimborso di corsi di formazione universitari;
Misure importanti anche sul fronte della formazione, con la possibilità da parte di un’azienda che assume un lavoratore di chiedere alla Regione di pagare la relativa formazione. Previsti inoltre aggiornamenti professionali nel campo dell’enogastronomia e di altri settori importanti dell’economia regionale. Subito dopo l’estate, invece, è prevista l’uscita di Garanzia Giovani 2, con una dotazione finanziaria di 27 milioni di euro.