Carsoli. E’ un fiume in piena Luciano D’Alfonso arrivato a Carsoli con il consigliere regionale Lorenzo Berardinetti, un incontro dunque molto produttivo quello avvenuto ieri al Comune di Carsoli per tutta la Piana del Cavaliere. Il governatore dell’Abruzzo ha risposto in maniera piu’ che esauriente a tutte le domande che esponenti dell’imprenditoria locale, cittadini, operatori economici e sociali gli hanno rivolto. Un discorso di conclusione intenso che ha saputo cogliere tutti gli aspetti esposti anche dai Sindaci presenti di Carsoli, Oricola e Pereto, ma che ha evidenziato soprattutto l’importanza geopolitica di questa area di confine porta di Roma e porta dell’Abruzzo. D’Alfonso ha tracciato una linea precisa sul modus operandi da adottare per focalizzare progettualità importanti e per agire direttamente. “Bisogna saper sfruttare il potere istituzionale – ha affermato – serve decisionismo operativo ed analizzando l’intero territorio regionale questa zona quale la Piana del Cavaliere rientra a pieno titolo tra le piu’ importanti per collocazione geografica e potenzialità di varia natura”. Luciano D’Alfonso si è impegnato a tornare presto, anche a distanza di un mese, poichè ha spiegato la presenza nel territorio della istituzione regionale è un elemento di primaria importanza e le zone di interesse vanno seguite e sostenute. Il consigliere regionale Lorenzo Berardinetti (Regione Facile) si è poi addentrato nel merito dei lavori, e quale conoscitore del territorio ha subito focalizzato l’attenzione sulle primarie necessità della Piana del Cavaliere. Il Sindaco di Carsoli dott. Domenico D’Antonio, dopo gli indirizzi di saluto ha esposto le linee programmatiche in attuazione, riconoscendo alla Regione una sempre crescente attenzione verso la Piana del Cavaliere. Solo negli ultimi giorni infatti ben tre sono stati gli eventi che hanno caratterizzato la politica amministrativa locale; la visita dell’Assessore Regionale di Matteo, sempre con Berardinetti, la conferenza stampa con la Provincia nella quale erano presenti tra gli altri il Presidente Del Corvo e il consigliere Provinciale Antonio Berardini. “Il segno evidente – ha spiegato il Sindaco di Carsoli – è che si sta finalmente concretizzando ed attuando un dialogo costante tra i Comuni della Piana e le istituzioni Provinciali e Regionali, e questo sicuramente fa bene sperare.” Dunque Regione/Piana del Cavaliere è ormai un filo diretto, garantito dalla istituzionalità dei rapporti. Il filo conduttore di questo incontro è stato anche quello di rimarcare questa esigenza, ossia quella di mettere da parte le contrapposizioni o faziosità ed unirsi per dare le risposte reali. L’incontro è stato caratterizzato unicamente per predisporre dunque un piano di sviluppo per rilanciare l’economia e il mondo del lavoro nella Piana del cavaliere, zona sviluppata a livello industriale ma dove la crisi si fa sentire. E’ stato questo in sostanza l’argomento al centro dell’assemblea. “Un giovane di Oricola ha minacciato il suicidio a causa delle difficoltà economiche dopo aver perso il lavoro- a raccontarlo durante l’incontro è stato il sindaco del paese, Antonio Paraninfi, che ha sottolineato, insieme agli altri amministratori del territorio, la necessità di far ripartire lo sviluppo visto che la crisi sta avendo pesanti ripercussioni sul tessuto sociale dell’intera area. D’Alfonso ha avanzato una proposta chiedendo a Berardinetti di “creare e guidare un gruppo di lavoro per presentare idee concrete e operative da finanziare per la Piana del cavaliere e per la Marsica”. “Sono già al lavoro per individuare soggetti nel mondo del lavoro, tra i cittadini e nelle associazioni di categoria”, ha dichiarato Berardinetti, presidente della commissione Sviluppo economico e Attività produttive, “e questi progetti dovranno essere collegati e complementari con il resto della Marsica”. D’Alfonso si è detto, inoltre, “disponibile a finanziare dei progetti modellati e calati sul territorio”. Ha poi sottolineato la necessità di amministrare in collegamento con i territorio. “Noi vogliamo usare questo potere”, ha affermato, “ascoltando, giudicando e ricevendo continuamente idee e suggerimenti. Il tema dell’utilizzo del potere della pubblica amministrazione richiede concentrazione. Le zone con potenzialità economiche come questa avranno strumenti di aiuto”. Ha poi parlato di revisione dei costi di beni e servizi. “Anche in Abruzzo”, ha chiarito, “si possono recuperare soldi, nel trasporto, nella sanità, a favore dello sviluppo”. Parlando del sito industriale della Piana, che è stato escluso come quello di Avezzano dai finanziamenti 107.3c, ha affermato che “i siti che valgono sono i siti vicini”, cioè che il nucleo industriale della Piana del cavaliere vale anche grazie alla presenza di relazioni con la Capitale”. In conclusione, il presidente della Regione, parlando a imprenditori, politici e cittadini, ha annunciato che bisognerà “armonizzare gli strumenti fiscali e amministrativi abruzzesi con quelli della Regione Lazio per fare un solo sistema. Zingaretti è pronto”. Il sindaco D’Antonio ha chiesto di poter restituire al territorio i 300mila euro assegnati dalla precedente giunta regionale per ultimare le infrastrutture del nucleo industriale. All’incontro, moderato dal presidente del consiglio Daniele Imperiale, era presente anche il sindaco di Pereto, Bruno Ranati, gli amministratori di Carsoli e gli imprenditori.