Celano. Nel 2018, il consiglio Regionale con a capo D’Alfonso, ordinò la chiusura degli ambulatori per le vaccinazioni in molti centri marsicani, tra i quali Celano. Tale decisione – avversata con numerosi appelli dei cittadini e iniziative di protesta dei Sindaci – ha creato criticità e disagi per la popolazione locale (famiglie con bambini e anziani) costretta a spostarsi per effettuare le vaccinazioni. Su questa problematica, che coinvolge circa 3.000 utenti (popolazione sia di Celano che di Ovindoli) e che puntualmente si manifesta in coincidenza con la riapertura delle scuole dopo la pausa estiva per fare le vaccinazioni obbligatorie per i minori, la Lega attraverso i suoi esponenti locali (Consigliere Comunale Eliana Morgante, e dal Segretario cittadino Avv. Andrea Rosa) si è fatta promotrice di una iniziativa di sensibilizzazione, diretta a ripristinare questo servizio presso il Distretto Sanitario di Celano. Nel corso della riunione svoltasi il 24 giugno 2019 presso la Regione Abruzzo, nella sede dell’Aquila, alla presenza dell’Assessore alla Sanità Dr.ssa Nicoletta Verì, del Dirigente ASL Dr.ssa Simonetta Santini e del Consigliere regionale Dott. Simone Angelosante, Segretario della Commissione Sanità regionale, che sovrintende all’iniziativa si è discusso sulle soluzioni per risolvere il problema.
Nell’occasione, alla luce dell’analisi dei dati evidenziati nel citato report, gli interlocutori si sono riservati di valutare la fattibilità della richiesta nel rispetto della normativa e dei protocolli di sicurezza in materia. Il confronto è stato molto costruttivo: ciò lascia auspicare possibile soluzione in termini positivi alla prospettata problematica.