San Vincenzo Valle Roveto. Muore mentre lavora nello stabilimento per il trattamento dei rifiuti schiacciato da una macchina. Francesco Matteucci, classe 1956, è morto intorno alle 13 mentre era impegnato nelle operazioni di trattamento dei rifiuti raccolti nella Marsica. L’operatore è rimasto schiacciato da un braccio del carrello compattatore mentre stava svolgendo delle operazioni che faceva quotidianamente. Inizialmente sono stati chiamati i vigili del fuoco perchè l’uomo era rimasto intrappolato, ma quando poi sono arrivati sul posto dei colleghi operai lo avevano estratto dalla morsa del braccio ma per l’uomo non c’era più niente da fare. Nell’azienda è arrivato anche il 118 che ha poi constatato la morte. Gli inquirenti dovranno fare chiarezza per capire se siano state rispettate tutte le misure di sicurezza. Matteucci era originario di Ridotti di Balsorano e lavorava per la Segen l’azienda che si occupa della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti in 13 comuni marsicani. L’operaio si era recato, come ogni giorno, a scaricare dei rifiuti precedentemente raccolti nell’impianto di San Vincenzo dove poi è avvenuto l’incidente. La Gea opera nel settore dei rifiuti ha la sede legale all’Aquila e base operativa a San Vincenzo Valle Roveto. Il presidente di Segen Fernando Capone esprime sgomento per il decesso di uno stimato e apprezzato collaboratore dell’azienda. “In questo momento di profondo dolore – afferma Capone – esprimo la mia più sentita vicinanza ai familiari di Francesco Matteucci, che sono le vittime più toccate da tale dramma. Sono vicino anche a tutti i colleghi che servono l’azienda con umiltà e spirito di abnegazione. Francesco lascia un ricordo indelebile tra i colleghi che hanno condiviso con lui la crescita dell’azienda, per tutti era un amico prima che un collega. Il suo contributo, riconosciuto unanimente, è sempre stato di altissima professionalità e di grande impegno”.