Castellafiume. E’ stata eseguita l’autopsia sul corpo di Antonio Zuzzolo, il 94enne romano morto dopo un incidente stradale avvenuto lo scorso 10 aprile, al termine di un ricovero di due settimane per l’aggravarsi delle sue condizioni. L’autopsia che è stata eseguita dall’anatomopatologo Christian D’Ovidio e avrebbe confermato le cause dovute all’incidente. Sarà necessario attendere l’esito dell’accertamento clinico. I funerali si terranno a Roma venerdì alle 12.30 nella chiesa di San Pio X.
Nell’incidente è rimasto coinvolto anche il parroco del paese, don Francesco Turrino, anche lui ferito in modo grave. E’ stato accusato di omicidio colposo. Ora sta bene L’incidente è avvenuto lungo la strada che porta al paese, nei pressi di Petrella Liri, frazione di Cappadocia. Secondo una prima ricostruzione, la Fiat Punto guidata dal sacerdote procedeva verso Castellafiume, mentre la Panda della vittima in direzione Cappadocia. Con molta probabilità uno dei due conducenti deve aver perso il controllo del mezzo invadendo la corsia opposta. Don Francesco era stato ricoverato nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Avezzano, ma ora è stato dimesso. Purtroppo la stessa cosa non è avvenuta per l’altro ferito che è morto dopo nemmeno due settimane dal ricovero. I familiari sono assistiti dal legale Stefania Di Simone a da Luigi D’Ignazio, mentre il parroco dall’avvocato Alfredo Iacone.