Avezzano. E’ stato affidato l’incarico per l’autopsia sul corpo di Vincenzo Seritti, il 28enne avezzanese autista di una società di trasporti morto in ospedale dopo un incidente stradale avvenuto sulla Rieti-Terni. Il giovane, che lascia un figlio piccolo e la compagna Alessia, era stato portato al Policlinico Gemelli di Roma, per lesioni agli arti inferiori, shock emorragico e politrauma grave. L’esame sarà eseguito, come previsto, domani mattina dal medico legale Gianluca Albertacci, come disposto dal procuratore della Repubblica di Rieti Antonio Di Clemente. Le condizione del giovane, originario di Avezzano, alla guida di una Citroen Jampy, erano apparse subito molto gravi ed era stato disposto il trasporto in eliambulanza al policlinico Gemelli, a Roma. Poi la notte il decesso. L’incidente, oltre al furgoncino a 8 posti, ha coinvolto una Mercedes station wagon G270. Si è trattato, di fatto, di un frontale tra la macchina che procedeva verso Terni e il furgoncino che era in direzione opposta. Secondo i primi rilievi effettuati dalla polizia stradale, intervenuta sul posto, il furgoncino Citroen potrebbe aver invaso l’altra corsia. Il giovane, dipendente della Bianchi Tour, sembra stesse tornando verso un’area di sosta, a pochi metri dal luogo dell’incidente, per consegnare un pezzo da utilizzare per la riparazione di un altro mezzo della società di trasporto rimasto in panne.