Aielli. “Un’altra vita spezzata, una tragedia che colpisce una comunità intera”. Commenta così la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, l’incidente che ha portato alla morte di Sara Sforza, 23enne marsicana, avvenuto sulla Tiburtina tra Celano ed Aielli ieri pomeriggio. Un sorpasso azzardato che sarebbe stato causato da uno straniero alla guida, di 25 anni, già sottoposto tempo fa a provvedimento di espulsione impugnato in Cassazione e risultato positivo al test di droga e alcol. Si trova ricoverato con ferite non gravi nel reparto di Neurochirurgia del San Salvatore dell’Aquila. Lo straniero è ora indagato a piede libero per il reato di omicidio stradale.
“Sara aveva solo 23 anni e ha perso la vita in un fatale incidente stradale causato da un immigrato”, scrive la Meloni, “già raggiunto da un decreto di espulsione, e risultato positivo ai test di alcol e droga. Attualmente si trova a piede libero”. “Sono vicina ai familiari in questo momento difficile”, conclude la leader di Fratelli d’Italia, “e chiedo che sia fatta giustizia per questa ragazza. Niente sconti, nessuna giustificazione. Giustizia per Sara!”.