Avezzano. Nel tragico incidente del Fucino sulla strada provinciale all’incrocio con Strada 10 sono deceduti Luca Battisti, 19 anni di Coppito, Riccardo Cravaro (54), originario di Cagliari ma residente ad Assergi frazione dell’Aquila. È invece ricoverato in prognosi riservata all’ospedale di Teramo Edison Lika, 22 anni, di origine albanese e residente all’Aquila. Nell’impatto è rimasto ferito anche un uomo di San Benedetto G.D’A. di 54 anni, le sue condizioni non sono gravi.In possesso di una delle persone deceduto i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato un “panetto” di poco meno di 100 grammi di hashish.Secondo l’ultima ricostruzione dei fatti l’incidente sarebbe avvenuto per un mancato rispetto della precedenza. La Renault Clio, condotta da Cravaro di 57 anni residente a Cagliari, domiciliato a L’Aquila, fraz. Assergi (deceduto dopo il ricovero presso l’ospedale di Avezzano), con a bordo Battisti di 19 anni, residente in L’Aquila (deceduto sul colpo) e Lika di 27 anni, di origine albanese, residente a L’Aquila (ricoverato in prognosi riservata presso l’ospedale civile di Teramo). L’Opel Astra, condotta da G.D’A., di 58 anni di San benedetto dei marsi (ricoverato presso l’ospedale civile di Avezzano con una prognosi di 20 giorni)
Le conseguenze peggiori, come detto, sono state subite dagli occupanti dell’autovettura Renault Clio. Infatti, incastrato tra le lamiere, deceduto sul colpo, è rimasto Battisti Nel corso della notte, a causa delle gravi ferite, è deceduto anche il conducente della “CLIO”, Cravaro, mentre presso l’ospedale di Teramo, è ricoverato, in prognosi riservata l’albanese. Il conducente dell’altra autovettura, invece, ha riportato lesioni giudicate guaribili in 20 giorni. E’ stato ricoverato all’ospedale di Avezzano. Sul posto, per i rilievi del caso, si sono immediatamente recati i militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Avezzano, supportati anche da altri equipaggi, delle stazioni di Trasacco e Avezzano, in quel momento impegnati in un controllo del territorio, mentre per i relativi soccorsi hanno operato vigili del fuoco di Avezzano e personale del “118”. Le salme, attualmente, si trovano presso l’obitorio dell’ospedale civile di Avezzano a disposizione del Pubblico Ministero della Procura della Repubblica di Avezzano, Vincenzo Barbieri, titolare del relativo procedimento penale.