Avezzano. L’esame autoptico eseguito ieri dal medico legale Simona Ricci sulla salma di Marco Di Donato, il quarantatreenne di Avezzano morto in seguito a un incidente sul lavoro giovedì scorso avvenuto alla Cartiera di Avezzano, nel nucleo industriale della città, ha confermato la morte per schiacciamento. L’operaio, come rilevato anche dalle indagini coordinate dal sostituto procuratore Lara Seccacini, era rimasto incastrato tra un muletto e un macchinario.
Due persone risultano indagate. Si tratterebbe del conducente del muletto e del responsabile dell’azienda. Un atto dovuto della procura che li vede accusati di omicidio colposo. La famiglia dell’uomo è rappresentata dai legali Franco Colucci e Dorangela Di Stefano. I funerali si terranno domani alle 11 nella chiesa di San Giovanni ad Avezzano.