Balsorano. Al via gli interrogatori per l’inchiesta sui presunti appalti truccati al Comune di Balsorano che vede coinvolto il dirigente dell’ufficio tecnico dell’ente, Pietro Mazzone, che si trova ai domiciliari, e indagati, oltre al primo cittadino Mauro Tordone, altre sette persone. Per cinque di loro è stato emesso un provvedimento di divieto di dimora a Balsorano. L’indagine, portata avanti dal commissariato di Avezzano e coordinata dal sostituto Roberto Savelli, prende forma dalle accuse lanciate e dagli esposti presentati da un altro dipendente comunale silurato e poi reintegrato in municipio, Luigi Enrico Tuzi. L’impiegato comunale aveva presentato in procura, a dicembre del 2012, un esposto contro la propria estromissione, definita illegittima, dalla guida dell’ufficio tecnico del Comune di Balsorano, incarico ricoperto successivamente da Pietro Mazzone. Gli accusati sottoposti a provvedimenti sono saranno ascoltati dal giudice per le indagini preliminari Frascesca Proietti. Ner collegio difensivo ci sono gli avvocati Raffaele Mezzoni, Aldo Lucarelli