Avezzano. Si sono presentati davanti al giudice del tribunale di Avezzano per l’interrogatorio di garanzia. Si tratta di sette degli indagati per l’inchiesta su turbata libertà degli incanti e corruzione che ha interessato in questi giorni il Comune di Balsorano Il capo dell’ufficio tecnico del comune, Pietro Mazzone, ai domiciliari, ha scelto avvalersi della facoltà di non rispondere. Ieri mattina, accompagnato dal suo legale, si è presentato in Tribunale davanti al pubblico ministero Roberto Savelli per essere ascoltato dal giudice per le indagini preliminari Francesca Proietti. Davanti al gip sono sfilati gli altri indagati attualmente sottoposti alla misura del divieto di residenza nel Comune di Balsorano, Gino Capoccitti (60), consigliere di maggioranza in carica ed ex vicesindaco, Rocco Tullio Servio (44) ex assessore, Silvana Caringi (30), imprenditrice nel settore funerario, Alessandro Gismondi (36), rappresentante legale della stessa ditta, Alessandra Magnarini (53), geometra, Aquilino Tantangelo (48), ingegnere, tutti del posto. Per i due tecnici è stata disposta anche la sospensione provvisoria dell’esercizio della professione. Per Mazzone (58), che è anche sindaco di Campoli Appennino, comune del Frusinate, è stata presentata una richiesta di revoca della della misura cautelare, così come hanno fatto i legali delle altre persone coinvolte. Non tutti si sono avvalsi del diritto di non parlare. L’architetto Tatangelo ha presentato della documentazione e ha chiarito la sua posizione dichiarandosi estraneo ai fatti che gli vengono attribuiti. Nel mirino degli investigatori ci sono appalti pubblici in diversi settori, in particolare per interventi di edilizia. Vengono contestati agli indagati gli incarichi di direzione dei lavori affidati per la costruzione di un nuovo plesso scolastico e per la demolizione delle vecchie scuole media e materna. Hanno esposto la loro posizione sulla vicenda anche l’altro tecnico, Alessandra Magnarini, e l’ex assessore Servio che si sono dichiarati estranei alla vicenda. Il collegio difensivo è composto dagli avvocati Raffaele Mezzoni, Antonio Milo, Franco Colucci, Aldo Lucarelli, Piergiorgio Merli, Gianluca Tarquini e Annamaria Giuliani.